Molestò la nipotina e le mostrò immagini pornografiche: nonno condannato a 7 anni di carcere

Un uomo di 71 anni di Partanna, in provincia di Trapani, è stato condannato a 7 anni di carcere per corruzione di minorenni e atti sessuali con la nipote. La bambina, che oggi ha 10 anni, ne aveva 5 quando si sono verificati i fatti, dall'autunno 2020 all'estate del 2021.
Nel febbraio 2022 l'anziano era stato posto agli arresti domiciliari. La storia degli abusi venne alla luce il 24 agosto 2021, quando la bambina si confidò con i genitori. In quell'occasione la madre e il padre erano andati a riprenderla proprio dopo averla affidata al nonno.
La piccola raccontò che quella stessa mattina il nonno le aveva fatto vedere dal suo telefonino foto di uomini e donne nudi che facevano l'amore e le aveva mostrato nel bagno di casa le proprie parti intime.
Rivelò anche altri particolari avvenuti l'anno prima, quando il nonno l'aveva molestata. A quel punto i genitori decisero di rivolgersi subito a una psicologa per farle valutare la storia e poi, credendo alla versione della figlia, nell'autunno del 2021 si rivolsero ai magistrati della Procura di Sciacca.
La bimba, anche davanti agli psicologi nominati dall'autorità giudiziaria, ricostruì i comportamenti del nonno, descrivendo fatti e particolari in maniera puntuale.
La cronologia delle ricerche via web di uno dei due cellulari dell'uomo confermò la versione della piccola: il 24 agosto 2021 su quel telefono erano scorse le immagini di video pornografici, il cui contenuto corrispondeva al racconto della vittima.
Per il capo d'imputazione relativo ad atti sessuali con minore di 10 anni, il pubblico ministero aveva invocato l‘assoluzione, affermando che la piccola non era stata chiara nell'esposizione dei fatti.
Ma il tribunale, accogliendo la richiesta dei legali di parte civile (gli avvocati Enza Pamela Nastasi e Vincenzo Savalla, che hanno rappresentato i genitori della bambina), ha emesso condanna anche per questo reato.