639 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Mio fratello non respira”: la sorellina lo salva seguendo le istruzioni del 118 in videochiamata

Un bimbo di Ravenna, che aveva appena avuto un arresto cardiaco, è stato salvato grazie alla sorellina che ha seguito le istruzioni del 118 in videochiamata in attesa che arrivasse l’ambulanza: “Se nessuno avesse fatto nulla, l’esito sarebbe stato diverso”.
A cura di Ida Artiaco
639 CONDIVISIONI
Immagine

Il fratellino si è sentito male, così lei ha chiamato il 118 che in videochiamata l'ha guidata per intervenire in attesa che arrivasse l'ambulanza ed è riuscita a salvarlo seguendo quelle istruzioni. Arriva da Ravenna la storia a lieto fine di questa famiglia di origine straniera, che, verificatasi qualche giorno fa, sarebbe potuta andare molto diversamente.

A raccontarla è stato Nicolò Bravi, in forze al call center delle emergenze di Romagna Soccorso. "Rispondo alla chiamata e c'è una bambina che mi dice ‘mio fratello non respira, non si muove, ha una crisi epilettica'. Ho così attivato tutte le procedure – ha spiegato – e andando avanti con le domande ho capito che si era passati alla fase successiva alla crisi col bambino che era ormai in arresto cardiaco".

L'operatore del 118 a quel punto ha deciso di attivare immediatamente il sistema Flagmii che permette di avviare una videochiamata, dicendo così alla bimba cosa fare precisamente. A sua volta la piccola ha tradotto le parole dell'operatore ai genitori di origine straniera che hanno rianimato il figlio. "L'ambulanza era già partita – ha continuato Nicolò – ma ho potuto vedere cosa stesse succedendo fornendo indicazioni più precise ai sanitari in arrivo. In questi casi è importante che nel tempo che intercorre tra la chiamata e il mezzo di soccorso si faccia qualcosa sul posto. In questa vicenda, se nessuno avesse fatto nulla, l'esito sarebbe stato diverso".

Il piccolo è stato così salvato: trasferito in ospedale ha ricevuto le cure necessarie ed è potuto tornare a casa dopo qualche giorno senza riportare alcuna grave conseguenza.

639 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views