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Minorenni al cinema per guardare un film vietato, spettatore chiama carabinieri

Infastidito dalla presenza in sala, al cinema ‘The Space’ di Montesilvano (Pescara), di alcuni minorenni, uno spettatore ha deciso di rivolgersi ai militari dell’Arma. Una volta arrivati, hanno fatto uscire i ragazzini, a cui è stato poi rimborsato il biglietto.
A cura di Biagio Chiariello
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Ieri pomeriggio, al cinema ‘The Space' di Montesilvano (Pescara), sono arrivati i carabinieri. Li ha chiamati uno spettatore, evidentemente infastidito perché in sala, nonostante il film proiettato (l'horror L'evocazione) fosse vietato ai minori di 14 anni, c'erano diversi "illegali". I militari sono così intervenuti e, dopo aver interrotto la proiezione e accese le luci, hanno identificano i presenti, facendo uscire 13 ragazzini di età compresa tra i 13 ed i 14 anni. Dopo essersi lamentato con la direzione, l'uomo ha richiesto l'intervento dei carabinieri, i quali hanno accertato la presenza in sala dei minori, alcuni dei quali accompagnati dai genitori. Ai ragazzi, una volta fuori, è stato rimborsato il costo del biglietto. Nessuna conseguenza per il multisala, considerato che l'ingresso in sala dei minori di anni 14 può essere evitato solo da un ufficiale o da un agente di pubblica sicurezza, quando ci sono dubbi sull'età dello spettatore.

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