Milano, ucciso boss Tatone. È il fratello dell’uomo assassinato 3 giorni fa

Tre omicidi in tre giorni, due dei quali appartengono alla stessa famiglia. Nella serata di ieri a Quarto Oggiaro, centro della provincia di Milano, è stato ucciso Pasquale Tatone. L’uomo è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco all’uscita di un locale dove era andato a vedere una partita. Intorno alle 22.30, mentre stava tornando verso la sua auto, qualcuno gli ha sparato contro. Si tratta di un agguato che segna una svolta nelle indagini su altri omicidi, quelli avvenuti domenica scorsa in un campo al confine con Novate Milanese. A morire appena tre giorni fa erano stati, infatti, Emanuele Tatone e il suo autista Paolo Simone. Emanuele era il fratello di Pasquale Tatone, la vittima dell'agguato di ieri sera.
Guerra per il controllo dello spaccio – E a questo punto il rapido susseguirsi degli agguati mortali sembra l’inizio di una guerra aperta da qualche organizzazione rivale per il controllo dello spaccio. Probabilmente qualcuno vuole eliminare la famiglia Tatone, considerata da anni uno dei maggiori clan nella gestione del traffico di droga a Quarto Oggiaro. Pasquale Tatone, originario della provincia di Caserta, si era trasferito con tutta la famiglia a Milano a inizio anni Settanta. Nel 1994 era scampato a un agguato.