Milano, quattro bottiglie molotov davanti ad un centro per rifugiati

Quattro bottiglie piene di benzina sono state trovate questa mattina sulla rampa di accesso del garage di un centro di assistenza per rifugiati politici a Milano nel quartiere Greco. La zona non è molto lontana dal quartiere Niguarda che sabato scorso è stato teatro delle aggressioni a picconate da parte di un 31 enne ghanese irregolare in cui sono morte due persone mentre diverse altre sono rimaste ferite. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno effettuato i rilievi del caso. Le bottiglie molotov erano integre e non è stato segnalato alcun danno alla struttura così come al momento non c'è alcuna rivendicazione del gesto dimostrativo. Gli investigatori stanno cercando eventuali collegamenti con la vicenda dell'omicida ghanese che era un proprio un richiedente asilo, ma al momento non ci son conferme in questo senso. Sul ritrovamento comunque sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari dell'Arma. Commentando l'accaduto l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, ha dichiarato: "Non ci fremo intimidire da un gesto tanto scellerato che cerca di creare un cortocircuito con gli episodi drammatici di sabato e con il gigantesco dolore delle famiglie milanesi che hanno conosciuto improvvisamente la morte dei propri cari".