A Pozzallo i 62 migranti soccorsi dalla Asso 25. Salvini: “Andranno in strutture della Cei”

Salvataggio in mare nelle scorse ore a sud dell'Isola di Lampedusa. La nave commerciale Asso 25, un rimorchiatore, ha soccorso e tratto in salvo 62 persone che si trovavano a bordo di un barcone in avaria e quindi alla deriva e si è diretto verso il porto di Pozzallo per poterli sbarcare. Inizialmente il rimorchiatore era diretto a Lampedusa ma nella notte vi è stata la scelta di farlo dirigere verso il porto ragusano. A bordo della nave commerciale Asso 25 arrivata a Pozzallo ci sono 60 uomini e due donne. I migranti arrivano dal Gambia, dalla Costa d'Avorio e dal Senegal. “Gli sbarchi si sono ridotti del 90%, e i pochi che riescono ad arrivare, quelli di oggi, ad esempio, saranno accolti a spese del Vaticano, così ognuno fa la sua parte”, ha detto Matteo Salvini – dopo aver acconsentito a dare un porto di sbarco alla Asso 25 – parlando in piazza a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo. I migranti verranno accolti in strutture della Cei dopo l'identificazione nell'hotspot del porto di Pozzallo.
Ad annunciare il salvataggio Alarm Phone che da diverse ore era in contatto con la piccola imbarcazione piena di migranti partita dalle coste libiche in direzione dell'Italia. "Secondo diverse fonti, la Asso25 ha effettuato un'operazione di salvataggio per la barca che ci aveva chiamato in precedenza" scrivono infatti su twitter quelli di Alarm Phone, aggiungendo: "Crediamo che si sta muovendo verso l'isola di Lampedusa isola in Italia. Siamo sollevati e ammiriamo la tenacia di queste persone".
L'allerta per il barcone in difficoltà era scattata già mercoledì quando dal natante avevano contattato il numero di Alarm Phone chiedendo aiuto perché i motori erano fuori uso. La barca in quel momento si trovava nella Sar di competenza maltese e cioè nella zona dove i soccorsi sono coordinati dalle autorità di La Valletta. Secondo la stessa fonte i migranti avrebbero passato la notte alla deriva in acque di ricerca e soccorso maltesi senza che nessuno intervenisse.
"Malta è stata informata, ma non ha ancora salvato i migranti che hanno trascorso la notte in mare. Malta deve assumersi la responsabilità e fornire assistenza immediata" aveva scritto sempre Alarm Phone giovedì. Ad un certo punto i contatti con il barcone sono stati interrotti. "Non possiamo più contattare la barca. Malta conferma il coordinamento di diverse attività SAR ma non dà informazioni circa le cinquanta persone segnalate. Vicino all'ultima posizione della barca c'è la nave Asso25 potrebbe essere effettuata una operazione di salvataggio. Chiediamo di portare tutti in salvo e in un porto sicuro a Malta!" avevano aggiunto da Alarm Phone. Poi la svolta: "Sembra che Asso25 stia conducendo un'operazione SAR vicino all'ultima posizione ricevuta". L'arrivo di Asso 25 a Pozzallo è previsto dopo le 14. La Capitaneria di porto di Pozzallo è stata allertata per l'arrivo della nave.