Meteo, neve al Sud anche a bassa quota: l’elenco città per città

La neve sta per tornare sull’Italia, anche a quote molto basse al Sud. Negli ultimi giorni dell’anno un impulso di aria gelida proveniente dalla Russia farà calare sensibilmente le temperature su buona parte del Paese e contemporaneamente si avranno nevicate fino a bassa quota sulle regioni adriatiche centrali e al Sud. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse per la giornata di domani, sabato 28 dicembre. Ma quali sono le città italiane più a rischio neve nelle prossime ore?
Maltempo, allerta neve Protezione Civile: le regioni a rischio
Per quanto riguarda la neve, l’avviso della Protezione Civile prevede dalle prime ore di domani, sabato 28 dicembre, fiocchi su Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, in estensione dal pomeriggio alla Sicilia settentrionale, con quota neve al di sopra dei 300-500 metri e apporti al suolo deboli o localmente moderati. Un avviso di allerta meteo gialla è stato diramato anche dalla sezione regionale della Protezione civile della Puglia che dalla mezzanotte del 28 dicembre e per le successive 24 – 36 ore prevede nevicate sparse al di sopra dei 300- 500 metri. Sono previsti venti forti o di burrasca con mareggiate lungo le coste. Nel corso del weekend le condizioni meteo subiranno una svolta fredda praticamente su tutta l'Italia e grazie a valori termici bassi arriveranno le prime nevicate già durante la mattinata di sabato, a partire dai 4/600 metri di quota.
Freddo e nevicate fino in pianura nel weekend
Nelle prossime ore i fiocchi di neve potranno raggiungere città come L'Aquila, Potenza, Matera, Isernia e Campobasso dove potrà depositarsi anche qualche centimetro al suolo. L'aria fredda continuerà poi ad affluire anche nella giornata di domenica 29 dicembre quando avremo nuove precipitazioni nevose, seppure di lieve entità, sulle zone interne di Campania, Basilicata, Puglia, Molise e Calabria. Non è escluso che durante i rovesci più intensi e grazie ai venti da Nord qualche fiocco possa arrivare fin verso le coste adriatiche e ioniche.