Messina, il teatro ha i conti in rosso? La colpa è dei vip

Troppi biglietti omaggio e così il teatro non incassa abbastanza. È quanto accade a Messina, al teatro Vittorio Emanuele, almeno stando a quanto denunciano i sindacati. Se il teatro Vittorio Emanuele di Messina non ha in cassa quanto dovrebbe la colpa sarebbe dunque dei vip e dei loro biglietti omaggio che avrebbero provocato minori incassi all'Ente per 600 mila euro. Slc Cgil, Uilcom Uil, Fials Cisal e Sadirs hanno raccolto i dati in un dossier e hanno annunciato che lo consegneranno alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti. Il segretario della Slc Cgil Pippo Di Guardo ha spiegato che non è loro compito individuare le responsabilità di quanto è accaduto e che adesso spetta a chi di dovere scoprire eventuali colpe e poi agire di conseguenza.
“Riteniamo che sia stato determinato un notevole danno economico e questo mentre ai lavoratori si contavano anche i 50 centesimi – ha aggiunto il sindacalista – Secondo noi a chiarire quello che è successo devono essere tutti: presidente, soprintendente e consiglio di amministrazione”. I sindacati denunciano che gli anni presi in considerazione sono quelli tra il 2008 e il 2013, quelli della Presidenza di Luciano Ordile. Per quanto concerne invece i concerti organizzati in collaborazione con le associazioni musicali, sono stati emessi 3.573 biglietti, 2.666 dei quali sono stati venduti. In questo caso, fatti salvi i 15 mila euro delle fatture emesse a favore delle associazioni musicali, l'ammanco ipotizzato è di 36.849 euro.