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Martina sfila con i vestiti del tentato stupro: “Oggi ho paura di camminare per strada da sola”

“I vestiti che indossavo la notte dell’aggressione sono sempre rimasti in armadio, non li mettevo per paura di sentirmi giudicata”, Martina Evatore racconta paure ed emozioni a Fanpage.it. “Ma oggi ho ancora paura di camminare da sola in strada”.
A cura di Elia Cavarzan
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"Dopo il tentato stupro non ho mai avuto il coraggio di indossare quei vestiti. L'ho fatto al Venice Beach per liberarmi dalla paura", Martina Evatore racconta a Fanpage.it la sua lotta contro la violenza contro le donne.

Martina ha sfilato con i vestiti che indossava quella notte d'estate di tre anni fa quando tentarono di stuprarla: "Li ho sempre tenuti in armadio senza nemmeno il coraggio di mettermeli perché avevo paura di sentirmi ancora una volta giudicata e schiacciata da quel pensiero, se mi scopro qualcuno può molestarmi".

Martina Evatore parla con un nodo alla gola, costante. Dopo la scelta di esporsi alla sfilata del Miss Venice Beach, esibendosi con i vestiti indossati la notte del tentato stupro, per lei alcune cose sono cambiate.

"Mi sento più leggera – spiega  molte ragazze mi hanno scritto condividendo le loro storie di violenza, molestie, catcalling. Mi sono resa conto che sensibilizzare su questo tema è importantissimo".

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Alzare la voce per dire basta. "Prima di sfilare temevo che non sarei stata compresa, avevo paura, tanta ansia. Poi, il mio messaggio è passato, le persone hanno applaudito".

Ma la cosa che più sta a cuore a Martina Evatore, era la presenza di molte madri, quella sera, di fronte al palco del Miss Venice Beach 2022: "C'erano molte donne quella sera, e anche molte madri. Spero veramente che il mio messaggio sia arrivato a tutte loro".

Martina ha vent'anni, studia e sogna continuamente. L'unica cosa che la rallenta però, è ancora quella paura di restare da sola al rientro da una serata con gli amici.

Non hai più paura adesso? "Ho ancora molta paura, continuo a portami la felpa magari ironizzando con gli amici e spiegando loro che è per il freddo, in realtà, la tengo per coprirmi in certe zone dove so che potrebbero esserci persone poco raccomandabili".

Martina Evatore
Martina Evatore

La sua lotta continua, a volte sembra da sola contro tutto, a volte affiancata dalle istituzioni, a volte con la solidarietà di una sconosciuta che come lei ha vissuto le stesse molestie, a volte con il supporto di amici e amiche. "Siamo libere di vestirci come vogliamo", conclude Martina Evatore.

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