Maltempo, tromba d’aria sulle province di Novara e Vercelli. Chiesto lo stato di emergenza
Una violenta tromba d'aria si è abbattuta nel tardo pomeriggio di ieri sulle province di Novara e Vercelli. Ingenti i danni in numerosi comuni come quelli di Asigliano, Tricerro e Prarolo dove si sono registrati tetti scoperchiati, alberi sradicati e case danneggiate. In tutta la zona sono state attivate immediatamente le procedure di emergenza e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha chiesto lo stato di emergenza.
Il Piemonte ha chiesto lo stato di emergenza
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco e delle polizie municipali dei diversi centri della provincia piemontese al confine con la Lombardia, per allagamenti, tetti scoperchiati, alberi e pali della luce caduti in strada. Strade allagate, tegole e cartelloni pubblicitari volati in strada nel Novarese. "Ancora una volta siamo stati colpito da un evento metereologico estremo", le parole del sindaco di Asigliano, Lillo Bongiovanni. Per fortuna non sono stati registrati feriti.
Un forte temporale con grandine e vento si abbattuto anche a Torino, dove si sono registrate strade allagate e danni ai dehors del centro città. Arpa Piemonte ha emesso un bollettino di emergenza con allerta gialla per temporali "che potranno determinare locali allagamenti, caduta di alberi, fulmini e isolati fenomeni franosi. Per un miglioramento bisognerà attendere il tardo pomeriggio di oggi a partire dai settori occidentali.
Il fenomeno del downburst
In realtà in alcune zone del della provincia di Vercelli potrebbe essersi verificato il fenomeno che del downburst, spesso interpretato come una tromba d'ari: si tratta di una colonna d'aria fredda che si abbatte come una cascata violenta al suolo portando con sé forti temporali e raffiche di vento violente fino a 100 km/h.
