Maltempo in Piemonte, temporali e grandinate: strade trasformate in fiumi di fango ad Alba

Una violenta ondata di maltempo ha colpito il Piemonte nel pomeriggio di giovedì causando allagamenti e notevoli danni soprattutto nel Cuneese. Cantine allagate, zone isolate e strade trasformate in fiumi d'acqua e fango è lo scenario che in pochi attimi si sono trovati di fronte gli abitanti delle Langhe, nella zona di Alba, dove hanno imperversato violenti temporali e nubifragi. Come si vede in alcuni video postati online, la forza dell'acqua ha trascinato via qualsiasi oggetto trovato lungo il tragitto causando anche notevoli danni. Le zone più colpite sono Barolo, Grinzane Cavour e La Morra. Violente grandinate anche a Diano D'Alba e Gallo d'Alba. Decine gli interventi dei vigili del fuoco, impegnati sul territorio con una decina di squadre.
Maltempo Piemonte: attivata unità di crisi ad Alba
I sindaci della zona hanno subito avviato le unità di crisi per far fronte alla situazione che per il momento fortunatamente non ha causato feriti. "Ci sono diverse strade allagate, ho firmato l’ordinanza per l’attivazione dell’unità di crisi" ha spiegato il sindaco di Alba. "Sono caduti alberi e ci sono strade allagate, la situazione non è gravissima ma stiamo controllando e di certo i danni sono peggiori per l'agricoltura perché un po' di grandine e scesa e non ha certo fatto bene alle viti" ha confermato il sindaco di Diano D'Alba. Si teme soprattutto per l'agricoltura visto che i chicchi di grandine possono aver provocato ingenti danni ai vigneti a pochi giorni dall'inizio della vendemmia.
Maltempo Piemonte: si temono danni ai vigneti
Anche il presidente della Regione Alberto Cirio si è mobilitato. "Ci sono state due bombe d'acqua che si sono abbattute su quest'area, che hanno provocato allagamenti. In più si è unita la grandine nel periodo peggiore, perché è tutto pronto per la vendemmia. Questa è una vera calamità naturale" ha spiegato il governatore piemontese. "Gravi temo che i siano i danni alle nostre agricole, colpite nei vigneti proprio alla vigilia della vendemmia. Spero veramente di sbagliarmi e di essere smentito, ma temo che questa volta si tratti purtroppo di danni molto seri" ha spiegato anche il primo cittadino di Diano d'Alba.