Malori durante serata in discoteca, il gestore: “Non dormo da giorni, sempre lavorato per bene dei ragazzi”

"Non ci è mai capitato in anni di attività e quindi siamo rimasti sorpresi tanto quanto purtroppo le vittime di questa cosa. Sono molto dispiaciuto, ho sempre lavorato per il bene dei ragazzi. Sono padre, so cosa significa mandare un ragazzo in discoteca e tutte le preoccupazioni che ci sono. Per questo sono molto vicino e collaborativo con tutti, è giusto che si arrivi alla verità".
A parlare è Enrico Bolondi, amministratore del Bilbao, la discoteca estiva di san Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia, dove sabato 7 giugno, durante la serata inaugurale, alcune persone hanno manifestato febbre, nausea, forti dolori intestinali e addominali. Venticinque giovani si sono dovuti recare in ospedale. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze gravi.
Alla serata erano presenti circa 1500 persone. Dopo le segnalazioni di alcuni presenti, il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl di Reggio Emilia si è mosso per scoprire la causa o le cause dell'accaduto. Tra le ipotesi c’è anche quella di un’intossicazione, dovuta a ghiaccio contaminato.
"Siamo ancora in attesa dei risultati del test, ma è probabile che a causare questi malesseri sia stato del ghiaccio, contenuto nei drink consumati dai ragazzi, che ora stanno comunque tutti bene", ha spiegato al Corriere il sindaco Franco Palù. I risultati degli accertamenti, come confermato anche dalla Asl al quotidiano, arriveranno nei prossimi giorni.
"Un’idea che noi non abbiamo mai ipotizzato o pensato, ma che ho scoperto direttamente dai giornali. – dice invece Bolondi – Posso solo dire che ci siamo messi subito a disposizione delle autorità e io stesso ho fatto avviare delle analisi private per chiarire quanto accaduto".
Il gestore del locale spera che si arrivi presto alla verità, visto anche "il danno economico e d'immagine" subito, così come "le offese ricevute": "Sono tre giorni che non dormo. – ha raccontato – sono stato crocefisso ancora prima di capire qual era il problema. Cosa che io non voglio fare nei confronti di chi, lavorando, ha per errore fornito il materiale sbagliato".
Anche alcuni colleghi di locali concorrenti si sarebbero scagliati contro di lui: "Sono stato martoriato dalla concorrenza, ho avuto persone che hanno fatto delle osservazioni che rasentano la querela".