2.351 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Malore su volo Trieste-Vienna, muore dopo l’atterraggio: “Stavamo parlando, poi si è accasciato”

Gianpietro Scomparin è morto a 57 anni dopo aver accusato un malore in volo mentre viaggiava da Treviso a Vienna per un convegno. Accanto a lui un collega: “Stava bene poi l’ho visto con la testa accasciata”.
A cura di Ida Artiaco
2.351 CONDIVISIONI
Gianpietro Scomparin (immagine da Facebook).
Gianpietro Scomparin (immagine da Facebook).

Ha avuto un malore e ha perso improvvisamente i sensi mentre si trovava a bordo dell'aereo con il quale stava raggiungendo un convegno a Vienna. È morto così Gianpietro Scomparin, 57 anni, responsabile ICT del presidio ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier di Treviso. Accanto a lui un collega, l'amministratore delegato della struttura ospedaliera Gabriele Geretto, che per primo ha lanciato l'allarme.

"Eravamo nella fase di atterraggio e stavamo parlando. Stava bene, nessun segno premonitore, ho guardato per un attimo fuori dal finestrino, poi mi sono girato di nuovo verso Gianpietro e l’ho visto con la testa accasciata. Pensavo stesse riposando. Ho cercato di parlargli ma nulla. È stato terribile", ha raccontato successivamente, come riporta Il Corriere della Sera.

Il personale di bordo è intervenuto immediatamente dopo la sua richiesta di aiuto e per circa 30 minuti ha provato a rianimarlo con un defibrillatore. Una volta a terra, sull’aereo sono arrivati i soccorritori che lo aspettavano in pista e con un’ambulanza lo hanno trasferito in ospedale, dove Scomparin è morto poco dopo.

"Ci ha lasciato un amico, per me un fratello. Una persona sulla quale potevi sempre e comunque contare. Nel corso dei tanti anni che abbiamo trascorso assieme in azienda Gianpietro si è sempre dimostrato una persona, preparata, un genio dell'informatica,  all'altezza del suo ruolo di responsabile tecnico ICT della struttura. In grado di risolvere anche i più difficili problemi informatici che potevano accadere ma soprattutto di andare d'accordo con tutti e di sorridere sempre. Una persona buona, solare, sempre disposta ad aiutare chiunque ne avesse avuto bisogno. Sono sconvolto. Ci mancherà un grande uomo", ha continuato Geretto.

2.351 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views