Macerata, 80enne a processo: chiedeva sesso in cambio di soldi alla figlia 17enne della sua colf

Avrebbe offerto cinquanta euro a una ragazza minorenne per convincerla a consumare un rapporto sessuale con lui. Sotto accusa c’è un anziano di ottanta anni, ora a processo davanti ai giudici del Tribunale di Macerata. Alcuni anni fa – i fatti in questione sarebbero avvenuto a Tolentino nell’agosto del 2015 – l’uomo avrebbe provato a convincere una minorenne a prostituirsi. Nella giornata di ieri, lunedì 23 settembre, come riportato dalle cronache locali si è aperto il processo davanti al collegio presieduto dal giudice Daniela Bellesi. L’accusa, sostenuta dal pm Rosanna Buccini, contesta all’anziano appunto il tentativo di induzione alla prostituzione della ragazza, che all’epoca dei fatti aveva diciassette anni. A quanto emerso, i due si erano conosciuti tramite la madre della minorenne: la mamma della ragazza si recava infatti dall’imputato per lavorare come collaboratrice domestica e talvolta avrebbe portato con sé sua figlia a casa del datore di lavoro. Secondo l’accusa, un giorno l’uomo avrebbe appunto sfruttato l'occasione per offrire alla diciassettenne cinquanta euro per fare sesso con lui.
La minorenne ha rifiutato la proposta dell’anziano e ha raccontato tutto alla madre – La ragazza si è rifiutata e ha raccontato quanto accaduto a sua madre, che a quel punto ha deciso di denunciare tutto. La giovane, ormai maggiorenne, difesa dall’avvocato Stefano Nascimbeni si è costituita parte civile al processo in corso a Macerata. La prossima udienza, durante la quale verranno sentiti i primi testimoni, è stata fissata per il prossimo 3 febbraio. L’imputato è difeso dall’avvocato Giovanni Bonadies.