Lei lo denuncia per violenza, marito la picchia mandandola in ospedale prima dell’udienza: arrestato

Lei lo denuncia per violenza domestica ma non ha altro posto dove andare e torna a casa dove il marito però, prima dell'udienza, la massacra di botte mandandola in ospedale. La brutta storia di abusi arriva da Catania dove infine la polizia ha arrestato l'uomo con l'accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti della moglie.
A far scattare l'allarme una chiamata di emergenza al 112 fatta dai vicini della coppia ai quali la vittima delle violenze si sera rivolta per sfuggire alle brutalità del marito, un 40enne ora finito in carcere. La donna, ferita e insanguinata, infatti è riuscita trovare il modo di scappare dall'abitazione di famiglia rifugiandosi dai vicini dove ha chiesto di chiamare i soccorsi.
Davanti alla polizia, che è intervenuta subito sul posto, la donna ha ribadito il racconto delle violenze di cui era stata appena vittima in casa e ha ripercorso anche i continui maltrattamenti subiti dal marito in precedenza, alcuni dei quali già oggetto della denuncia presentata alle forze dell'ordine.
Secondo quanto ricostruito, la donna infatti aveva presentato già un esposto nei confronti del 40enne ma poi era tornata a vivere insieme a lui nella stessa casa scenario degli abusi domestici. Con l'approssimarsi della data dell'udienza, però, il marito avrebbe ripreso a minacciare la moglie e a compiere atti intimidatori, fino alla brutale aggressione.
Dopo averla minacciata di morte, il quarantenne ha iniziato a picchiarla brutalmente anche con alcuni oggetti procurandole un trauma cranico, ferite al volto e la frattura del naso. Dopo l'arrivo degli agenti di polizia in casa, la donna è stata soccorsa dal personale del 118 e portata in ospedale dove è stata medicata in pronto soccorso e dimessa con una prognosi di 30 giorni salvo complicazioni. Per l'uomo è scattato invece l'arresto e, su disposizione della Procura di Catania, è stato condotto in carcere.