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Ladro colto da infarto durante una rapina, lo salvano i carabinieri

Il tentativo di rapina da parte di un 54enne pregiudicato in un ufficio postale di Roma: l’uomo aveva un pacco con sé, voleva far credere fosse una bomba. Poi all’arrivo dei carabinieri ha avuto un infarto: sono stati loro a portarlo in ospedale e a salvarlo.
A cura di Susanna Picone
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Il tentativo di rapina da parte di un 54enne pregiudicato in un ufficio postale di Roma: l’uomo aveva un pacco con sé, voleva far credere fosse una bomba. Poi all’arrivo dei carabinieri ha avuto un infarto: sono stati loro a portarlo in ospedale e a salvarlo.

Non è andato nel modo che aveva probabilmente immaginato il tentativo di rapina ad opera di un pregiudicato romano di 54 anni. L’uomo, ieri, è entrato nell’ufficio postale di via Togliatti a Roma convinto di compiere una rapina: si era fatto largo nella posta gremita di persone, aveva urlato la sua disperazione dicendo non era lì per aprire un conto quanto per prendere tutti i soldi “oppure vi faccio saltare in aria”. Il ladro, infatti, aveva anche portato con sé un pacco nero, voleva che sembrasse una bomba, in realtà era una riproduzione innocua ma sufficiente per creare il panico tra i presenti. In ogni caso, il direttore dello sportello è riuscito a dare l’allarme ai carabinieri della vicina Stazione Tiburtino III, che in poco tempo sono intervenuti ed hanno arrestato il malvivente.

L’infarto, la corsa in ospedale e il ringraziamento ai carabinieri – Ma la storia non si conclude qui: il vero colpo di scena vi è stato quando l’uomo, attorniato dai carabinieri, ha prima cercato di far credere che fosse tutto uno scherzo e poi ha avvertito un forte dolore al petto, stava insomma per avere un infarto. Gli stessi carabinieri giunti nell’ufficio postale per fermare il suo tentativo di rapina l’hanno soccorso portandolo immediatamente all’ospedale Sandro Pertini: il ladro è stato prima rianimato, poi per lui è stato necessario un intervento chirurgico d’urgenza. Se la caverà con qualche giorno di ricovero, ovviamente dopo dovrà rispondere di tentata rapina, procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio. Ma prima di tutto questo non sono mancate, da parte del 54enne e dalla sua famiglia, i ringraziamenti per quei carabinieri che gli hanno salvato la vita.

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