La scomparsa di Samy e i dubbi della nonna: “E se fosse in Tunisia con il padre?”

Samy, due anni e mezzo, è scomparso insieme al padre Mokhtar pochi giorni fa a San Feliciano (Perugia) in dinamiche tutte da chiarire. A parlare della drammatica scomparsa è ora la nonna del bambino, Manuela. Nella difficoltà di poter comprendere cosa sia accaduto, Manuela si chiede "E se fossero in Tunisia? Perché? Di qualsiasi problema si poteva parlare". Mokhtar, marocchino, è regolarmente sposato con Ramona, proveniente dalla Romania e, afferma la nonna, "negli ultimi tempi il papà aveva accennato a mia figlia l'idea di fare un viaggio nel suo Paese: in Tunisia, io credo che avesse paura per quella vecchia storia". Il riferimento è al processo che coinvolge Mokhtar in una vicenda di droga, per la quale l'uomo aveva paura di poter perdere la potestà di Samy.

"A volte gli dicevo: Non è che un giorno mi porti i bambini in Tunisia – prosegue Manuela- e lui mi rispondeva: no suocera, stai tranquilla, in Tunisia che futuro potrei dare a loro?". L'ipotesi avanzata dalla donna appare comunque difficilmente sostenibile, dal momento che l'uomo, sotto processo, sarebbe stato fermato alla frontiera. E' possibile viceversa che i due si trovino a Perugia, città nella quale sono iniziate le ricerche dopo la denuncia raccolta dai Carabinieri della compagnia di Città della Pieve. Nessuna ipotesi può tuttavia essere scartata. La mamma Ramona chiede un messaggio – proveniente anche dalla Rete – che la rassicuri: "Ditemi che state bene, che il nostro piccolo sta bene".