La porta di calcio gli cade in testa: morto Gabriele, 12 anni

Gabriele Bono, un ragazzino di soli 12 anni originario della provincia di Reggio Calabria, è morto ieri a Sangineto, nel Cosentino, in seguito alla caduta della porta di calcio in un campo in cui stava giocando: il giovanissimo era arrivato nella casa – famiglia Lo Scoiattolo pochi mesi fa ed era ospite della struttura: secondo una prima ricostruzione, ancora parziale, il bambino avrebbe cercato di arrampicarsi sulla porta del campo di calcio che gli è caduta addosso colpendolo alla testa.
Le sue condizioni sono apparse immediatamente molto gravi e la pioggia – che ieri cadeva copiosa – ha impedito all’elisoccorso partito dall’ospedale di Cosenza di atterrare nei pressi del luogo dell’incidente. Il 12enne è stato quindi caricato su un’automobile, per poi essere trasferito su un’ambulanza alla volta dell’ospedale. Le condizioni di Gabriele sono però peggiorate durante il tragitto e all’ingresso del Pronto soccorso il suo cuore ha cessato di battere. Tutti i tentativi di salvarlo si sono rivelati vani. Sull’incidente stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Scalea diretti dal capitano Alberto Pinto. Il giovane frequentava la terza media nell’Istituto comprensivo “Rizzo” di Cittadella del Capo.