L’intervento per correggere la scoliosi va male: bimba resta paralizzata

Doveva essere un'operazione semplice, un intervento chirurgico di routine necessario per correggere la scoliosi. Ma invece per una bambina di dodici anni quello subito nell’ottobre del 2013 al Santa Maria degli Angeli di Pordenone è stato un intervento che le ha cambiato la vita. Da quella operazione la piccola vive su una sedia a rotelle. A raccontare l’episodio è il quotidiano Il Gazzettino, che scrive che i genitori della bimba rimasta paralizzata si sono rivolti all'avvocato Valentina Arcidiacono che ha denunciato l'accaduto alla Procura e, dopo anni di perizie, pareri medici e testimonianze, si preparano alla battaglia legale davanti al gup del tribunale di Pordenone.
Due chirurghi indagati per lesioni gravissime – Due medici chirurghi coinvolti nell’intervento che avrebbe dovuto correggere la deformazione alla colonna vertebrale della bambina compariranno, indagati per lesioni gravissime, davanti al gup del tribunale di Pordenone. Secondo diversi periti la bimba – che all’epoca dei fatti aveva dodici anni e frequentava con profitto la scuola con il sogno di diventare medico –è costretta a vivere su una sedia a rotelle per una lesione spinale che, appunto, sarebbe stata provocata durante l’intervento eseguito nel 2013.