L’inchino dei catamarani della America’s Cup per Città della Scienza
Un segno per non dimenticare, per mostrare al mondo cosa è accaduto e sottolineare che vogliamo sapere perché è successo. Così, i napoletani che ieri hanno assistito dal pontile nord di Bagnoli alla America's Cup, hanno interpretato l'inchino dei catamarani a Città della Scienza. Al passaggio delle barche, l'istituzione scientifica distrutta dall'incendio del 4 marzo scorso ha risposto con un suono di sirena. Ieri Bagnoli". Team New Zealand, Luna Rossa Piranha e gli americani di Oracle sono state le prime ad "omaggiare" Città della Scienza. Dopo il terzetto di testa hanno virato, nell'ordine, Jp Morgan, Luna Rossa Swordfish, Energy Team, Artemis e, quindi, China Team. Molto spettacolare la manovra del catamarano svedese che ha virato infatti al largo della boa posta davanti alla scogliera di Bagnoli, arrivando a pochi metri dal pontile affollato di pubblico.
Proprio ieri la Città della Scienza di Napoli ha riaperto ufficialmente le attività con la manifestazione "Insieme ripartiamo", dedicata principalmente ai bambini. Oltre 5 mila persone hanno partecipato alle attività organizzate dalla Fondazione Idis che da anni collaborano con la Fondazione Idis per fare conoscere ai più piccoli i segreti della scienza e della natura. Tanti i nomi della cultura e dello sport presenti; tra essi Alessandro Cecchi Paone, l'ex calciatore Ciro Ferrara e l'olimpionico schermidore Diego Occhiuzzi. "Ci auguriamo di riaprire tutto rapidamente – ha detto Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione Idis -. Oggi abbiamo riaperto con quel poco che ci è rimasto e con l'aiuto di tante persone. La giornata odierna è dedicata ai bambini ma ricordo che la Città della Scienza è anche un luogo per adulti perchè qui si lavora e si crea sviluppo. A breve riavvieremo tutte le altre attività".