Incinta al nono mese sale sul bus senza biglietto. L’autista la fa scendere sotto la pioggia

Una donna incinta di nove mesi è stata costretta a scendere dall'autobus sul quale stava viaggiando e abbandonata sotto la pioggia. Protagonista della vicenda la quarantacinquenne Francesca Pennucci, di La Spezia, che pure aveva chiesto al conducente la possibilità di acquistare il biglietto a prezzo maggiorato direttamente a bordo del mezzo; l'autista, tuttavia, si sarebbe rifiutato di venderglielo e sul suo comportamento ora l'Atc, l'azienda dei trasporti pubblici locali, informata dal sindaco Pierluigi Peracchini, ha deciso di fare piena luce aprendo un'indagine disciplinare.
Francesca Pennucci, che a La Spezia gestisce un centro per il rinnovo delle patenti di guida, ieri mattina sin era recata all'ospedale per sottoporsi agli ultimi controlli prima del parto, fissato dal ginecologo la prossima settimana. La donna, che ama muoversi con i mezzi pubblici e naturalmente paga sempre il biglietto, stava tornando a casa: dopo aver cercato di acquistare il ticket dal cellulare senza riuscirci, quando ha visto arrivare il "3" è salita e ha raggiunto l'autista chiedendogli di acquistare il ticket: "Ero pronta con i 3 euro in mano". L'autista però si è rifiutato, "e mi ha chiesto di scendere alla fermata successiva". La donna ora commenta: "Forse ha solo eseguito ordini dell'azienda, ma sono molto arrabbiata".
Dopo l'intervento del sindaco Peracchini, i vertici Atc hanno aperto indagine interna: "Siamo costernati", ha commentato l'amministratore delegato Francesco Masinelli, "il fraintendimento può essere nato dal fatto che negli ultimi tempi abbiamo avviato una severa lotta all'evasione".