Imperia, ex prete segnalato alla Prefettura come assuntore di droga

Una nuova storia di droga arriva dalle sacrestie di una chiesa. Dopo l'inchiesta aperta appena un mese fa nei confronti di Don Bastoni, sacerdote di Ascoli Piceno accusato di detenzione di sostanze stupefacenti e materiale pedopornografico, stavolta a finire nei guai è Silvano De Matteis, 44 anni, ex parroco di Diano Borganzo e Diano Castello, in provincia di Imperia, che è stato segnalato dai carabinieri alla Prefettura di Imperia, in quanto trovato in possesso di una bustina con due grammi di polvere bianca, che gli investigatori sospettano sia cocaina. Il provvedimento risale ad alcuni giorni fa, quando l'ex parroco è stato fermato nella galleria del Porteghetto, a Cervo, per un controllo. La notizia è stata anticipata oggi dal settimanale La Riviera e confermata all'ANSA.

Non è la prima volta che Silvano De Matteis incappa in problemi con la droga. Nel giugno dello scorso anno lo stesso – all'epoca sacerdote – venne accompagnato al pronto soccorso a Cremona in stato confusionale, a margine di una gita scolastica con alcuni studenti di Alassio: furono proprio i ragazzi ad accorgersi che qualcosa non andava in lui  e prestargli i primi soccorsi. In seguito a quell'episodio, in cui sembra che avesse fatto uso di stupefacente, il vescovo Giacomo Borghetti gli tolse gli incarichi pastorali sottoponendolo a un percorso terapeutico. "La vicenda è stata affrontata con tempestività – disse il vescovo –  Non ci sono stati o danni a terzi, soprattutto ai minori. Il soggetto è stato ripreso da me, abbiamo parlato e ovviamente abbiamo concordato un piano terapeutico e di recupero e devo dire che è molto collaborativo". Probabilmente il percorso di riabilitazione di don Silvano De Matteis è incappato in qualche problema se, come sembra, quella di cui è stato trovato in possesso nei giorni scorsi è cocaina.