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Il mistero di Elena, scomparsa da un mese: le foto intime, le chat e quell’auto scura

Le foto in biancheria intima inviate dalla diciassettenne, su WhatsApp, potrebbero essere collegate alla scomparsa della ragazza? È quello che si chiedono i genitori di Elena Miruna Nemteanu, 17 anni, svanita nel nulla a Grosseto lo scorso 7 agosto, vestita da sera. “Vorrei poter credere che sia viva e stia bene – dice piangendo la madre – ma non posso farlo”
A cura di Angela Marino
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Le foto in biancheria intima inviate dalla diciassettenne, su WhatsApp, potrebbero essere collegate alla scomparsa della ragazza? È quello che si chiedono i genitori di Elena Miruna Nemteanu, 17 anni, svanita nel nulla a Grosseto lo scorso 7 agosto, vestita da sera. Forse, come temono i genitori, la ragazza aveva appuntamento con qualcuno, un adulto conosciuto su internet, forse in quelle stesse chat in cui scambiava foto. Un adulto che si è approfittato di lei. "Temo che l'abbiano raggirata – dice Micaela, sua madre, a ‘Chi l'ha visto' – forse le hanno fatto credere che l'avrebbero portata in un locale e l'avrebbero riaccompagnata l'indomani, poi invece le cose sono andate diversamente". "Vorrei poter credere che sia viva e stia bene – dice piangendo – ma non posso farlo".

È passato un mese e le speranze che si trattasse di una fuga sono ormai svanite. Soprattutto dopo aver appurato che il ragazzo con cui temevano fosse fuggita, un coetaneo che i genitori avevano proibito a Elena di frequentare, non è coinvolto. Elena non è con lui né con le amiche a cui aveva detto di voler passare una serata in discoteca. Nessuno sa niente e i genitori, che quella sera l'hanno vista per l'ultima volta vestita con un abito laminato e una pochette rubata alla mamma, sgattaiolare fuori di casa, cominciano a sospettare che qualcuno si sia approfittato di lei. E che non la rivedranno più.

Otto giorni prima della scomparsa, i vicini dicono di aver visto rincasare Elena a bordo di una vettura di colore scuro, forse una ‘Opel zafira'. Era il guidatore il misterioso uomo delle chat? È lui, forse, l'uomo a cui Elena fa riferimento nei messaggi al fidanzato dove dice di voler raggiungere suo padre? Il papà di Elena, quello vero, era in casa con Elena, sua moglie Micaela e il fratellino quando è scomparsa e non ha idea di cosa la ragazza volesse dire. Forse, l'uomo che ha indicato come suo padre non è neppure un parente, ma uno sconosciuto che l'ha agganciata online. Come quello a cui due anni fa, quando di anni la ragazza ne aveva solo 15, i genitori temono fossero indirizzate quelle foto intime. Quando sua madre l'aveva scoperto Elena si era allontanata da casa, ma era stata ritrovata poco dopo e forse proprio per questo il sette agosto non è stata cercata immediatamente dalle forze dell'ordine. Stavolta, però, è andata diversamente.

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