Il meeting del Club Bilderberg sarà a Torino dal 7 al 10 giugno

Il tanto discusso gruppo Bilderberg quest'anno ha scelto l'Italia per l'annuale riunione a cui parteciperanno esponenti del mondo politico, economico e accademico a livello internazionale. L'atteso meeting infatti è in programma dal 7 al 10 giugno a Torino anche se per ora sulla location esatta scelta per l'appuntamento resta ancora il mistero. A confermare le indiscrezioni che circolavano da tempo dopo che la premier serba Ana Brnabic aveva reso noto di aver ricevuto l’ invito a partecipare, è stato lo stesso sito del gruppo. In precedenza anche Franco Bernabè, ex amministratore delegato di Telecom Italia ma soprattutto membro del comitato decisionale del gruppo Bilderberg, aveva confermato. "È vero, quest’anno so che il Bilderberg si terrà a Torino, dal 7 al 10 giugno" ha affermato l’imprenditore", rivelando però un'altra novità: proprio quest'anno lui non ci sarà.
Al contrario, potrebbero essere molte le personalità di spicco del mondo economico, politico e mediatico italiano a prendere parte all'evento. Del resto nell'esclusivo club, fondato dallo scomparso David Rockfeller nel lontano 1954, fanno parte personaggi del calibro John Elkann, presidente di Fca che figura come membro della c commissione permanente la giornalista tv Lilli Gruber. Nel corso degli anni però son stati decine gli italiani che a vario titolo sono stati invitati e hanno partecipato alle riunioni del gruppo d Alcide De Gasperi a Mario Monti, da Francesco Cossiga a Romano Prodi, da Ignazio Visco a Enrico Letta, senza contare i numerosi giornalisti. Sulla lista definitiva degli invitati di quest'anno al momento rimane ancora il massimo riserbo così come sulla location esatta che verrà comunicata ai partecipanti solo 48 ore prima del via. Del resto le riunioni del gruppo sono state sempre molto riservate e per questo anche molto contestate.
Cosa è il Gruppo Bilderberg
Il Gruppo Bilderberg per anni infatti è stato accusato di essere un covo di poteri forti che si riunivano per decidere i destini del mondo con complotti e cospirazioni. Una sinistra fama in realtà dovuta al fatto che da quando si è riunito la prima volta nell'omonimo hotel della città olandese Oosterbeek non prevede conclusioni scritte né comunicati ufficiali oltre a tenersi a porte chiuse. Questo insieme al fatto che gli ospiti siano vincolati al silenzio e riluttanti a parlare pubblicamente dei temi discussi, ha alimentato il mito della setta segreta. In effetti il meeting, al quale ogni anno prendono parte tra i 120 e i 150 partecipanti con i loro staff al seguito, è un appuntamento per discutere dei problemi economici, politici e sociali della terra ma in realtà è considerato una sorte di incubatrice di idee sugli sviluppi della società. Le regole interne stabiliscono che i partecipanti siano liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma né l'identità né il ruolo degli oratori o di altri partecipanti possono essere rivelate all'esterno. Una scelta che, secondo gli organizzatori della conferenza, garantisce ai partecipanti maggior libertà di esprimere la propria opinione senza la preoccupazione che le loro parole possano essere travisate e senza essere vincolate dalle convenzioni del proprio ruolo pubblico o istituzionale.