Il killer fa uscire tutti i clienti e poi spara al barista. Succede a Roma

Non ce l'ha fatta il barista 65 enne rimasto vittima ieri di un agguato all’interno del suo bar alla periferia di Roma. Maurizio Serafino Cordaro è morto sotto i ferri all’ospedale Policlinico di Tor Vergata. Un uomo col volto coperto da casco integrale, sabato sera, si è presentato armato di pistola nel suo locale in via Acquaroni, zona Tor Bella Monaca. Impugnando l'arma, il killer ha ordinato a tutti i clienti di uscire, quindi ha sparato a sangue freddo al barista che si trovava dietro al bancone insieme al figlio: tre proiettili alla testa e al torace. Poi la corsa in ospedale risultata vana quanto l'intervento chirurgico successivo. Sul posto anche la polizia che sta indagando sull'omicidio. Sembra che la vittima, diversi anni fa fosse stata coinvolta nelle vicende della banda della Marranella, un'organizzazione criminale nata dalle ceneri della banda della Magliana. Fra le ipotesi investigative c’è quella di un regolamento di conti.