I medici le diagnosticano varicella, ma era meningite: bimba rischia di morire

Un incredibile caso di mala sanità che poteva avere esiti drammatici ma per fortuna si è risolto per il meglio: a una bambina inglese affetta da meningite i medici South Tyneside District Hospital di South Shields lo scorso sette aprile hanno diagnosticato solo una banale varicella, predisponendo ovviamente una terapia che in nessun modo poteva avere effetti positivi su una malattia ben più grave. Il caso è stato denunciato dalla madre, la signora Bethany Brunton, che ha raccontato come sua figlia Izabelle sia riuscita a salvarsi solo grazie alla sua testardaggine. I dottori, come detto, ritenevano che fosse affetta da varicella ma la donna era in cuor suo convinta che così non fosse. Ha quindi richiesto esami più approfonditi che hanno confermato che il suo intuito non sbagliava affatto: la piccola Izabelle, infatti, aveva meningite di tipo B, una malattia potenzialmente mortale che ne ha richiesto l'immediato trasferimento in ospedale.

La meningite B, o da meningococco, è una patologia caratterizzata dall'infezione delle meningi, le membrane che avvolgono cervello e midollo spinale. Si manifesta in genere con sintomi come febbre, mal di testa, rigidità del collo, nausea, vomito. In alcuni casi (5-15%) può portare a polmonite, in altri (5-20%) a sepsi o setticemia, che comporta un danno diffuso a vari organi e può portare alla morte. La meningite da meningococco è per fortuna poco diffusa, anche se il 10-15% dei bambini colpiti muore.