“Ho rivisto il mare, ora sono sereno”: i volontari realizzano il sogno di Giuseppe, affetto da SLA

Ci sono sogni che in alcuni casi sembrano impossibili e che possono realizzarsi solo grazie all'aiuto di altri. Ce lo insegna una bellissima storia di solidarietà che vede come protagonista Giuseppe, ‘Peppo', 60enne affetto da SLA.
Peppo aveva un sogno, quello di rivedere il mare, almeno un ultima volta, di tornare sulla spiaggia di Bergeggi, in Liguria, dove ha vissuto momenti di felicità insieme alla sua famiglia.
Un desiderio che nei giorni scorsi è stato realizzato dall'associazione Abacus odv, grazie al progetto Ambulanza dei desideri.
"Paralizzato da anni, costretto a sedia, poltrona e letto, assistito quotidianamente dalla moglie Gioia e da un’équipe sanitaria, Peppo non poteva più affrontare in modo autonomo un viaggio. Ma il suo desiderio, anche da ex marinaio della Marina Militare, era forte", ha raccontato l'associazione.

Così il team composto da Carlo Muzzulini, medico e presidente di Abacus, dall'infermiera del 118 Sara Nicolino, dal barelliere Pierluigi Nicolino e dall'autista Dino Alciati, ha allestito una barella speciale e un’ambulanza messa a disposizione dalla Croce Bianca di Ceva (Cuneo) per permettere a Peppo di raggiungere la Liguria con la moglie e i suoi due figli.
A Bergeggi i volontari hanno portato Giuseppe e la sua famiglia in spiaggia. "Giuseppe ha chiesto di togliere il berretto – hanno raccontato ancora a La Stampa -. Ha respirato l’aria marina, ascoltato il rumore delle onde e pianto un po’. Poi ha sussurrato parole che non dimenticheremo: Ora sono sereno".

"Ci sono desideri che sembrano semplici e invece muovono il cuore di tutti. Il viaggio verso il mare realizzato per Giuseppe, affetto da SLA, è uno di quei momenti che ricordano perché la cura è, prima di tutto, un atto d’amore", ha scritto l'associazione sui profili social.
"L’Ambulanza dei Desideri fa parte del progetto di Abacus per accompagnare le persone in fase terminale verso un luogo significativo della loro vita – ha spiegato il presidente Muzzulini -. Non viaggi lunghi o turistici, ma momenti di grande valore: rivedere il mare, riabbracciare un figlio lontano, tornare in un posto caro".