2.156 CONDIVISIONI

“Ho ammazzato la mamma, addio”, l’ex finanziere manda un vocale alla figlia e poi si suicida

Il caso dell’omicidio suicidio di Gioiosa Marea di venerdì mattina: un ex brigadiere della Guardia di Finanza ha ucciso a coltellate la moglie, 61enne, e poi si è tolto la vita. Prima ha mandato un audio su Whatsapp alla figlia nel quale annunciava ciò che stava per fare…
A cura di Biagio Chiariello
2.156 CONDIVISIONI

Immagine

Tindaro Molica Nardo, ha ucciso con una coltellata al petto la moglie, Maria Febronia Buttò, e poi si è tolto la vita. Ma prima di suicidarsi ha inviato un messaggio vocale su Whatsapp alla figlia Patrizia che vive a Trento in cui annunciava di aver appena ammazzato la moglie e la volontà di farla finita. I fatti sono avvenuti avvenuti venerdì 10 marzo nell'abitazione della coppia in contrada Acquasanta a Gioiosa Marea, comune del litorale tirrenico di Messina.

Sul tragico fatto di cronaca sta indagando la Procura di Patti. Le indagini dei carabinieri sono coordinate dal Procuratore Angelo Cavallo.

Sarebbero stati i continui litigi scaturiti dalla gelosia di lui ad armare la mano del 65enne, come confermato dalle due figlie della coppia. Numerose le discussioni tra l'uomo e la donna nell'ultimo periodo. Tanto che tre mesi fa Maria aveva deciso di trasferirsi proprio a casa della figlia a Trento. Era rientrata a Gioiosa Marea solo giovedì scorso, come riporta la Gazzetta del Sud.

Quel pomeriggio Tindaro e Maria avevano visitato appezzamento di terreno di loro proprietà. La situazione sembrava tranquilla, ma il giorno dopo, una discussione presto degenerata ha portato l'ex finanziere ad impugnare il coltello da cucina e ad uccidere la moglie, poi ha inviato il vocale alla figlia e si è suicidato con sette coltellate alla gola. A fare la drammatica scoperta è stato un cugino di Patrizia, avvertito dalla ragazza dopo quel terribile audio.

Quando l'uomo è entrato nell'appartamento ha scoperto i due cadaveri sul pavimento della cucina. Oltre all'arma del delitto, sono stati sequestrati i telefoni cellulari delle due vittime. In attesa dell'autopsia, i messaggi e i tabulati delle telefonate potranno dire di più cause che hanno scatenato la violenza dell'ex ufficiale della Guardia di Finanza.

2.156 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views