Gli esplode la sigaretta elettronica in tasca e si ustiona la gamba, poi cade e batte la testa su una fioriera

Un ragazzo di 25 anni è rimasto gravemente ferito dopo che gli si è esplosa la sua sigaretta elettronica in tasca. Il giovane, operaio residente a Misano Adriatico, è corso subito in pronto soccorso all'ospedale di Riccione con gravi ustioni di secondo grado alla gamba sinistra e alla mano destra. Non solo: aveva anche una profonda ferita alla testa per i quali i medici hanno dovuto applicare 50 punti di sutura.
Stando alla ricostruzione di quanto accaduto, i fatti sono successi nella mattina di ieri 31 luglio verso le 7.30. Il 25enne si stava recando al lavoro quando, appena ha messo in tasca la sigaretta elettronica gli è esplosa nei pantaloni. In un attimo sono divampate le fiamme che hanno bruciato in modo violento parte della gamba. La reazione del giovane è stato quella di estratte il prima possibile la sigaretta dalla tasca, ustionandosi però in questo modo anche la mano.
A questo punto avrebbe perso l'equilibrio e sarebbe caduto violentemente a terra: nella caduta avrebbe sbattuto la testa contro una vicina fioriera di cemento. Subito sono stati allertati i soccorsi. Il ragazzo è stato raggiunto dai sanitari e trasportato con la massima urgenza al pronto soccorso da cui è stato medicato e dimesso con una prognosi di dieci giorni.
Ora sono in corso tutti gli accertamenti del caso sulla sigaretta elettronica. Resta da capire perché è esplosa improvvisamente. Il 25enne si è rivolto al suo avvocato Stefano Caroli del Foro e hanno presentato un esposto alla Procura di Rimini. Verrà quindi aperto un fascicolo.