Gianluca muore incastrato tra gli scogli alle isole Tremiti: imprenditore turistico, era un sub esperto
Incastrato tra gli scogli alle Isole Tremiti: un epilogo davvero tragico per il 54enne sub Gianluca De Luca. Il corpo dell'uomo è stato trovato questa mattina nelle acque della Riserva marina dell'arcipelago del mare Adriatico.
Esperto di mare, si era immerso nelle acque davanti all'isola di San Nicola con una bombola di ossigeno nel pomeriggio di ieri 23 agosto, ma non è stato visto più riemergere dalle profondità del mare.
Dopo l’allarme la Guardia Costiera locale ha fatto partire le operazioni di ricerca con l’utilizzo di una motovedetta e un battello pneumatico. Anche i Diving center locali hanno partecipando attivamente con immersioni sia ieri sia questa mattina. Poi la tragica scoperta con l'elicottero che ha individuato il corpo del 54enne a pochi centimetri sotto la superficie dell'acqua, fra gli scogli.
In una nota della Riserva si spiega che De Luca "è stato individuato dalle pinne, il resto del corpo era incastrato fra gli scogli".
Spetterà ora alla procura della Repubblica di Foggia, adesso, proseguire le indagini e capire cosa è accaduto alle Diomedee. Al momento il magistrato di turno non ha disposto l'autopsia.
"A nome di tutti gli operatori turistici della costa molisana, il Sib, sindacato italiano balneatori – Confcommercio Molise – afferma il presidente Domenico Venditti – esprime profondo cordoglio, unendosi al dolore della famiglia, per la scomparsa del collega e amico Gianluca De Luca".
L’imprenditore Gianluca De Luca tra le altre cose con il fratello Francesco gestiva a Termoli lo stabilimento balneare Lido Anna, rilevato dal papà Ginesio De Luca, scomparso oltre 10 anni. fa.
