Genova, la crisi colpisce i funerali: non pagati 500mila euro
La crisi economica non risparmia neppure i funerali. A Genova, secondo quanto denuncia l'Asef – associazione per i servizi pubblici partecipata al 100% dal Comune – i riti insoluti sono in deciso aumento e – su un fatturato totale di 10 milioni di euro nel 2013 – non sono stati pagati oltre 500 mila euro. Una cifra esorbitante, che dimostra come le condizioni economiche dei genovesi siano veramente molto gravi. Nel 2002 tutti i funerali venivano regolarmente pagati e le cose sono andate benissimo fino al 2007, quando sono state avvertite le prime avvisaglie con 50mila euro di cerimonie non saldate. Niente di preoccupante – si pensò all'epoca, sbagliando. Infatti da lì in poi la situazione sarebbe sempre peggiorata. Franco Rossetti, amministratore unico dell'Asef, ha spiegato davanti a ua commissione comunale: "La crescita degli insoluti testimonia la difficoltà delle famiglie". L'uomo ha quindi spiegato che sono stati 9.260 i funerali celebrati a Genova nel 2013, di cui il 36,16% da Asef, in calo rispetto alle 9.383 cerimonie del 2012.