Formigoni è indagato, e adesso anche il suo coinquilino e compagno di viaggi

Lo scandalo sanità in Lombardia continua ad allargarsi e, dopo che è stata ufficializzata la notizia che vede il Governatore Roberto Formigoni indagato per corruzione aggravata dalla transnazionalità del reato, nelle ultime ore è uscito anche il nome di un’altra persona, da sempre amico e collaboratore del numero uno del Pirellone. Si tratta dell’imprenditore brianzolo Alberto Perego, il coinquilino nella residenza milanese dei Memores Domini nonché spesso accompagnatore nei famosi viaggi di Formigoni, indagato anch’egli per concorso in corruzione nell’inchiesta sui fondi neri della Fondazione Maugeri di Pavia. Il nome dell’amico Perego figura nell’invito a comparire notificato martedì a Formigoni insieme all’avviso di garanzia.
E intanto Formigoni rinvia l’interrogatorio – Dell’ultimo indagato nell’inchiesta si era già parlato recentemente a proposito della villa in Costa Smeralda che Pierangelo Daccò gli ha venduto una settimana prima di essere arrestato e che Perego ha potuto comprare grazie a dei soldi versati proprio da Formigoni (e ad un prezzo inferiore a quello reale): quella villa sarebbe stata, secondo gli inquirenti, la risposta ad un favore fatto a Daccò. Intanto, nonostante le enormi cifre e i dettagli che vengono fuori dall’inchiesta della Procura di Milano, Roberto Formigoni continua a dirsi tranquillo e sicuro di sé. Il governatore avrebbe dovuto spiegare tutto dinanzi alla Procura già domani (così era previsto nell’invito a comparire) ma nonostante la sua tranquillità ha optato per un rinvio, affermando di esserci però anche ad agosto. È di ieri infatti la notizia che il suo legale, Salvatore Stivala, si è presentato in Procura portando questo messaggio: “Formigoni si presenterà, ma non sabato, e risponderà alle domande”.