Foggia: minacciava la fidanzata e le impediva di uscire, arrestato 23enne

Solo dopo anni, ormai esasperata, una ragazza ha trovato il coraggio di raccontare ai carabinieri tutto quello che avrebbe subito negli ultimi tempi per colpa del suo fidanzato, un 23enne foggiano. Avrebbe descritto gli anni di minacce e violenze subiti e così, alla fine, sono scattate le manette ai polsi del ragazzo. I carabinieri del Comando provinciale di Foggia hanno eseguito a Orta Nova un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di D.L., per le accuse di stalking, lesioni personali e sequestro di persona. Secondo quanto ricostruito, l’arrestato avrebbe ripetutamente minacciato, molestato e usato violenza fisica nei confronti della fidanzata con condotte reiterate sin dal 2013.
“Se gridi, ti ammazzo” – In più occasioni, al culmine di vari litigi, avrebbe rinchiuso la ragazza in una camera della sua abitazione senza più farla uscire “per un congruo lasso di tempo”. E l’avrebbe minacciata di non gridare altrimenti – le diceva – l’avrebbe ammazzata. L’arrestato avrebbe anche impedito alla sua fidanzata di utilizzare il telefono e l’avrebbe costretta a cambiare radicalmente le sue abitudini di vita.