Firenze, l’imprenditore William Ganzaroli muore dopo un incidente in bici

William Ganzaroli, imprenditore fiorentino 69enne, è morto in seguito a un incidente in bicicletta avvenuto il 30 maggio. Ganzaroli, di origini ferraresi ma da sempre residente a Bagno a Ripoli, è caduto mentre si trovava con un gruppo di amici lungo la via Tosco-Romagnola, all'altezza de La Rufina, nel fiorentino. Portato subito all’ospedale di Careggi, è morto qualche ora dopo l’incidente. Secondo quanto ricostruito, Ganzaroli – che era un appassionato ciclista amatoriale da molti anni – non avrebbe fatto in tempo a evitare un altro ciclista che lo precedeva e che a sua volta era caduto davanti a lui per la rottura di un pedale della propria bici. A sua volta quindi Ganzaroli, che era dietro di lui, è caduto sul selciato battendo la testa e procurandosi un grave trauma cranico con emorragia interna.
La famiglia ha dato il consenso all'espianto degli organi – L’imprenditore ha ricevuto subito soccorso dai compagni e anche da una pattuglia dei carabinieri in transito e poi dal 118. È stato ricoverato al pronto soccorso in gravissime condizioni e purtroppo dopo qualche ora il suo cuore ha smesso di battere. Dopo l’incidente in bici, l’imprenditore non ha più ripreso conoscenza. La famiglia ha dato il consenso all'espianto degli organi. William Ganzaroli era noto per la sua attività imprenditoriale avendo guidato a lungo insieme al fratello la società di commercializzazione di prodotti elettronici e di elettrodomestici che porta il nome di famiglia.