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Firenze: crea falsi profili escort con foto intime della ex 17enne per vendicarsi, arrestato

Per il ventunenne sono scattate così le manette con l’accusa di stalking, revenge porn, sostituzione di persona e diffamazione. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, il ragazzo, incensurato, aveva iniziato a tormentare la sua ex avvertendola che se non fosse tornata con lui avrebbe pubblicato in rete le foto intime che lei gli aveva inviato quando stavano insieme.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di archivio
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Non accettava la fine della loro relazione e, per vendicarsi di essere stato lasciato, avrebbe preso alcune foto intime della sua ex fidanzata di soli 17 anni arrivando a pubblicare online gli scatti hot della minorenne su siti escort dove avrebbe realizzato falsi profili della ragazza con tanto di numero di cellulare di lei. Queste le pesantissime accuse ne confronti di un ragazzo toscano di 21 anni arrestato nelle scorse ore dalla polizia postale di Firenze su ordine della magistratura locale. A portare a galla l'ennesima brutta storia di revenge porn è stata una inchiesta condotta dagli stessi agenti della postale con il coordinamento del pm Giacomo Pestelli, avviata a seguito di una denuncia della stessa diciassettenne.

È stata la stessa minore ad accorgersi che le sue foto, accanto al numero di telefono, erano state pubblicate online sui siti di escort dopo essere stata contattata sul cellulare da diversi uomini che le chiedevano un appuntamento a pagamento. La stessa minore ha raccontato agli inquirenti che nei giorni precedenti il suo ex l'aveva minacciava ripetutamente al telefono, avvertendola che se non fosse tornata con lui avrebbe pubblicato in rete le foto intime che lei gli aveva inviat o quando stavano insieme. I successivi accertamenti hanno confermato le responsabilità del giovane che, come scoperto dalla polizia, con quelle foto aveva anche creato un falso profilo social su Instagram.

Per il ventunenne sono scattate così le manette con l'accusa di stalking, revenge porn, sostituzione di persona e diffamazione. Per lui è stata emessa una misura di custodia cautelare agli arresti domiciliari da parte del gip del tribunale di Firenze su richiesta della locale Procura della Repubblica. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, il ragazzo, incensurato, aveva iniziato a tormentare la sua ex dal marzo scorso contattandola ripetutamente al telefono e arrivando infine a minacciarla esplicitamente.

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