Intossicazione da botulino a Monserrato, morta una 38enne: aveva mangiato guacamole alla Fiesta Latina

È deceduta a soli 38 anni, Roberta Pitzalis, la donna ricoverata nei giorni scorsi per una grave intossicazione da botulino, contratta dopo aver consumato del guacamole in uno stand gastronomico alla Fiesta Latina di Monserrato, alle porte di Cagliari. La paziente, che inizialmente presentava un quadro clinico critico ma stabile, ha avuto un improvviso peggioramento che ha reso necessario il trasferimento d'urgenza dal reparto di Rianimazione del Brotzu all’ospedale oncologico Businco. Qui, purtroppo, il suo cuore ha cessato di battere a causa delle complicazioni sopraggiunte.
Si tratta del primo decesso legato all’episodio che ha acceso l’allarme su un possibile focolaio di botulino, esploso a fine luglio durante l’evento etnico. Al momento, sono otto i casi di intossicazione alimentare, quattro dei quali hanno richiesto il ricovero, dopo aver consumato pietanze – in particolare tacos con salsa guacamole – in uno degli stand presenti alla manifestazione.
Tra i casi più gravi figura quello di un bambino di 11 anni, ora ricoverato in terapia intensiva pediatrica al Policlinico Gemelli di Roma. Il piccolo è stato trasferito in elicottero da Cagliari e sottoposto a ventilazione meccanica per diversi giorni. Le sue condizioni restano stabili, ma preoccupano i possibili danni neurologici. I medici hanno programmato un intervento di tracheostomia per facilitare la respirazione e ridurre i rischi legati all’intubazione prolungata.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Cagliari, che ha già iscritto nel registro degli indagati l’organizzatore dell’evento. I carabinieri del Nas hanno sequestrato campioni della salsa guacamole servita nello stand messicano, mentre l’Istituto Superiore di Sanità è al lavoro per accertare la presenza della tossina botulinica nei lotti esaminati.
Roberta era di Guasila ma residente in città. Il sindaco Tomaso Locci ha annullato i festeggiamenti per San Lorenzo. "Siamo vicini alla famiglia", dice il primo cittadino di Monserrato. "Il botulino è una brutta bestia, siamo molto provati per quanto accaduto. L'apprensione maggiore era rivolta per altri cittadini ricoverati, per Roberta Pitzalis sembrava che la sua situazione sanitaria si stesse evolvendo positivamente. E invece oggi, purtroppo, abbiamo appreso questa triste notizia", aggiunge il sindaco.
Nel frattempo, anche sul fronte della sicurezza alimentare si sono attivate le autorità. Il Ministero della Salute ha confermato il richiamo precauzionale della Polpa di Avocado a marchio Metro Chef. Il richiamo riguarda le confezioni da 1 kg appartenenti ai lotti LI4218 e LI4213, di origine peruviana e prodotte dall’azienda olandese Salud Food Group Europe.
Il provvedimento, reso pubblico sul portale del Ministero, sottolinea la “possibile presenza di tossina botulinica”, una delle sostanze più pericolose al mondo, che può svilupparsi in cibi mal conservati, come salse o preparazioni prive di adeguati controlli sanitari.