Trovati morti i due vigili del fuoco dispersi in Abruzzo, erano caduti in una forra

Drammatico epilogo per due vigili del fuoco che risultavano dispersi in Abruzzo, a Balzolo nel Chietino. Nella tarda mattinata di oggi, giovedì 1 maggio, i due sono stati trovati morti.
Ad eseguire le operazioni di recupero è il personale specializzato dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico. L'allarme era stato lanciato ieri sera intorno alle 19. A quanto emerso, i due dispersi si trovavano insieme ad altri due colleghi che erano stati poi rintracciati e messi in salvo. Tutti appartengono al comando di Chieti. Entrambe le vittime avevano 43 anni.
In tarda mattinata un aggiornamento era arrivato dal sindaco di Pennapiedimonte: "Ora sono stati individuati, ma non sappiamo le loro condizioni. Ci sono gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico che stanno procedendo. Si trovano in una forra del torrente Avello", aveva detto all'Adnkronos Rosalina Di Giorgio.
Secondo quanto reso noto dalla prefettura "è stato attivato fin dalla serata di ieri, su disposizione del Prefetto Gaetano Cupello, il CSs per il coordinamento soccorsi, al quale hanno partecipato rappresentanti delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco di Chieti, del 118, dell'Agenzia regionale di protezione civile, oltre ai militari dell'Ufficio documentale di Chieti ed al 9'reggimento Alpini dell'Aquila".
Le ricerche dei dispersi che sono "scivolati in una forra, sono proseguite tutta la notte e sono tuttora in corso e condotte da personale specializzato dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico, raggiunti anche da ulteriori unita' provenienti dalle regioni limitrofe", è quanto era stato comunicato.
Le ricerche, concentrate lungo il fiume Avello, risultavano particolarmente difficoltose a causa della conformazione morfologica del luogo
Dei due escursionisti salvati, uno è risultato indenne, l’altro invece è stato trasportato all'ospedale di Chieti. Non sarebbe comunque in pericolo di vita.