Drammatico schianto in A1, Chiara muore a 38 anni: lascia una figlia di 7 anni

Incredulità, sgomento e dolore. Sono questi i sentimenti degli abitanti di Barberino del Mugello, nella città metropolitana di Firenze, alla notizia della tragica morte di Chiara Gera, giovane mamma barberinese scomparsa per sempre a seguito di uno spaventoso incidente stradale avvenuto sull'Autostrada del Sole A1 proprio all'altezza dello svincolo della città toscana. Il dramma si è consumato mercoledì sera, intorno alle 21, culla carreggiata in direzione Sud. La trentottenne era al volate della sua utilitaria, una Fiat Panda, e si stava immettendo in autostrada quando, per motivi ancora tutti da accertare, ha sbandato perdendo il controllo della vettura mentre era ancora sulla corsia di accelerazione. L'auto è andata prima a destra poi a sinistra, finendo nel bel mezzo della carreggiata dove un tir che sopraggiungeva non ha fatto in tempo a frenare e l'ha travolta.
Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo alla donna. Inutili per lei i successivi soccorsi medici del 118 giunti sul posto tempestivamente dopo la chiamata di emergenza insieme a vigili del fuoco, agenti della Polizia stradale e meccanici e personale della Direzione 4° Tronco di Firenze di Autostrade per l'Italia. Quando è stata estratta dalle lamiere contorte della vettura, Chiara Gera era già esanime. I sanitari hanno provato a riamarla per diversi minuti ma è stato tutto inutile. Alla fine i medici si sono dovuti arrendere e dichiararne il decesso sul posto. Sotto shock invece il conducente del tir che è stato trasportato in ospedale per accertamenti ma non ha riportato ferite gravi. La notizia della prematura morte di Chiara Gera che lascia marito e una figlioletta di 7 anni ha sconvolto la comunità locale. La trentottenne infatti era molto conosciuta sia a Barberino del Mugello sia a Borgo San Lorenzo avendo lavorato come impiegata nelle sedi locali della Cassa di Risparmio e per essere stata volontaria di una onlus di Pubblica Assistenza.