Direttrice delle Poste ruba un milione di euro ai risparmiatori e va in Madagascar

Avrebbe sottratto oltre un milione di euro ai correntisti, mettendo da parte piccole somme giorno dopo giorno, per godersi la pensione in Madagascar: sono pesanti le accuse all'ex direttrice dell'ufficio postale di Cerreto D'Esi, in provincia di Ancona, che secondo la Guardia di Finanza avrebbe rubato l'ingente somma di denaro accumulandola negli anni. Negli ultimi giorni gli uomini delle fiamme gialle hanno stazionato a lungo nella sede dell'ufficio postale acquisendo tutto il materiale necessario per denunciare la donna che, dopo la conclusione del suo rapporto di lavoro con Poste Italiane, si è trasferita in Madagascar: nel paese africano avrebbe aperto un piccolo resort.
I fatti contestati dall'accusa si riferiscono al periodo 2008 – 2015, quando l'allora direttrice della filiale avrebbe sottratto somme ingenti di denaro, intervenendo direttamente sui conti corrente e sovente acquisendo in prima persona il rimborso di alcuni buoni fruttiferi. L’Le indagini sono scattate a seguito della segnalazione di due persone: da quel momento la Guardia di Finanza ha passato al setaccio non solo il modus operandi dell’allora direttrice, ma anche il suo stile di vita.
A tradire la donna sarebbe stato il vizio del gioco. Gli investigatori, infatti, hanno ipotizzato come la donna in alcuni periodi sia arrivata ad investire qualcosa come 20 mila euro al mese nel lotto, al punto che una delle due denunce è stata presentata proprio dal gestore di una ricevitoria.