Dipendente Actv registra minorenne che fa sesso: licenziato in tronco

Non ha alcuna possibilità di essere reintegrato, il dipendente dell'azienda di Mestre AcTv, licenziato per aver immortalato con il proprio smartphone le immagini di videosorveglianza che riprendevano due ragazzi, di cui una minorenne, che facevano sesso nel sottopasso del tram del comune veneziano. Questa la sentenza emessa da un giudice di lavoro di Venezia nei confronti del lavoratore, come riporta il Gazzettino.
La vicenda risale allo scorso marzo quando il dipendente, insieme ad altri 3 colleghi che sono stati solo sanzionati, aveva ripreso dalle immagini a circuito chiuso e poi messo in rete l'atto sessuale dei due giovanissimi, i cui volti erano entrambi riconoscibili. Il "filmino" era poi stato girato tra diversi profili Whatsapp, e finito inesorabilmente anche in Rete, finendo per essere visionato anche dai diretti interessati e i loro genitori. Nell'immediato era scattata un'indagine interna alla società, oltre a quella penale della polizia postale: tre addetti, sentiti dalla Commissione disciplinare, furono sanzionati proporzionalmente alle proprie responsabilità.
Per il quarto è invece scattato il licenziamento per giusta causa: l’uomo è stato infatti giudicato come colui che ha materialmente "prodotto" e ideato quella che i suoi legali avevano tentato di far passare come una trovata puramente goliardica. Un tentativo che non ha avuto successo.