Delitto di Pesaro: risate prima dell’omicidio

Per i carabinieri che hanno svolto le indagini i due autori dell'omicidio dell'imprenditore marchigiano ucciso il 4 giugno scorso a colpi di pistola a Pesaro sono il macedone Donald Sabanov, 24 anni dipendente della vittima in un distributore di benzina, e l'amico di origini marocchine Karym Bary, 23 anni, calciatore di una squadra dilettantistica locale. Eppure i due poco prima dell'omicidio del 51enne e a pochi chilometri di distanza dal luogo dell'agguato erano sorridenti e scherzosi come dimostrano le foto che loro stessi hanno pubblicato sui loro profili facebook. Foto allegre e spensierate che si susseguono anche nelle ore successive come se tutto quello che fosse accaduto, i cinque colpi di una calibro 7.65 esplosi da distanza ravvicinata, quattro alla testa e uno alla schiena all'imprenditore e amico non fosse mai avvenuto.

E' stato anche questo a scatenare ieri la furia di amici e parenti dell'imprenditore che si sono scagliati contro i due arrestati davanti alla caserma dell'Arma. E' stato "un gigantesco tradimento" ha ammesso anche il comandante provinciale dei carabinieri di Pesaro, ricordando che l'imprenditore si fidava di Sabanov dopo che circa sei anni fa lo aveva preso a buon cuore offrendogli un'opportunità di lavoro. I due arrestati secondo gli investigatori invece avevano messo gli occhi sui soldi del 51enne e per rubarli non hanno esitato davanti a nulla.