Delitto di Mozzate, spunta la terza vittima. Demiraj avrebbe ucciso il cugino

Ci sarebbe una terza vittima nel già duplice omicidio di Mozzate. L'omicida, il fornaio albanese Dritan Demiraj, reo confesso dell'assassinio della sua ex Lidia Nusdorfi e del suo ultimo fidanzato Silvio Mannina. potrebbe aver colpito a morte anche il cugino. L'uomo infatti risulta irreperibile e per questo la Procura ha deciso di preparare una rogatoria internazionale con l'Albania, per scoprire se è ancora vivo. Per adesso i punti fermi dell'accusa nei confronti del 29 enne sono due: Demiraj ha accoltellato e ucciso l'ex compagna Lidia Nusdorfi alla stazione di Mozzate (Como), l'1 marzo, e il giorno prima ha strangolato Silvio Mannina, nuovo compagno di Lidia, facendo poi trovare il suo corpo , il cui corpo in una cava a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini. Secondo gli inquirenti, l'omicida potrebbe aver ammazzato anche il cugino convito che la sua ex lo avesse tradito anche con il parente. Pare infatti che dopo una mezza ammissione di Lidia, nell’estate del 2013, Demiraj avesse già provato a uccidere il cugino. Arrestato per quell'episodio, poi rilasciato e, anche se gli era stato ritirato il passaporto, dalla Grecia era rientrato a Rimini. L'uomo però è tornato in Albania a dicembre, senza fornire però dettagli sui motivi del viaggio. Il sospetto è che proprio in quel periodo si sia consumato il terzo omicidio.