Dal Po affiora il cadavere di un giovane, è di un 20enne scomparso a Torino

Terribile notizia da Torino dove oggi dalle acque del fiume Po è emerso il corpo senza vita di un giovane. Si tratta di un ragazzo di 20 anni scomparso sabato scorso e per il quale erano in corso le ricerche proprio nella zona, Aly Ndao. Il rinvenimento lungo corso Moncalieri, nella stessa zona dove da giorni i soccorritori erano alla ricerca del giovane ventenne scomparso al confine fra Torino e Moncalieri. Il cadavere trovato questa mattina nelle acque del Po è stato recuperato dai vigili del fuoco e, dopo i rilievi del medico legale, identificato dai due parenti del ragazzo.
Sul posto, dopo la segnalazione giunta nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 21 giugno, sono intervenuti anche i carabinieri. Il giovane, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, è stato ritrovato a tre metri dalla riva e a due metri di profondità.
L'idea che potesse trattarsi proprio del ragazzo sparito sabato pomeriggio era emersa immediatamente. Il giovane 20enne infatti era stato visto da un passante mentre si gettava nelle acque del fiume senza più riemergere. L’uomo aveva subito dato l'allarme ed erano partite le ricerche ma senza esito. Lunedì poi alla caserma dei carabinieri di Moncalieri si era presentato una persona per denunciare la scomparsa del cugino raccontando di ritenere che potesse trattarsi verosimilmente del ragazzo visto lanciarsi nelle acque del fiume Po a Torino.

Le ricerche sono andate avanti per giorni ma non hanno portato ad alcun esito concreto. I soccorsi hanno setacciato la zona anche con l'ausilio di droni che hanno portato al rinvenimento sulla riva di alcuni effetti personali de ventenne ma di lui nessuna traccia. Si tratta di Aly Ndao, ragazzo senegalese di 20 anni, da due anni in Italia, ufficialmente senza fissa dimora. Secondo i parenti era con tre suoi amici che sono entrati in acqua ed erano in difficoltà e lui si sarebbe buttato per aiutarli ma sarebbe poi stato trascinato via mentre loro sarebbero scappati per paura. Il punto dove è stato rinvenuto il cadavere è ad alcune centinaia di metri dal pontile dove si erano tuffati i ragazzi.
"Forse hanno avuto paura, ci abbiamo anche parlato ma non ci hanno detto niente" hanno dichiarato i parenti del ragazzo scomparso a Torinocronaca, spigando di averne denunciato la sparizione solo lunedì perché inizialmente credevano fosse stato fermato dalla polizia in quanto non regolare. "Ho pensato che la polizia l'avesse fermato e l'avesse arrestato perché non aveva ancora i documenti: è arrivato due anni fa tramite la Spagna e non è ancora riuscito a mettersi in regola" ha spiegato al cugino.