Dà fuoco agli uffici del Comune perché infastidito da un cantiere: il video del piromane che appicca il rogo

Un uomo, infastidito dal cantiere edile che sta realizzando la nuova pista ciclabile a Gioia Tauro, ha incendiato un container e l’ufficio tributi del Comune. Fermato dalla Polizia, si sarebbe lamentato dei disagi che gli provocavano i lavori. L’uomo è stato ripreso dalle telecamere del Comune mentre appicca il rogo.
A cura di Eleonora Panseri
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Fermo immagine di video diffuso dalla Polizia, in cui si vede l’uomo dare fuoco agli uffici del Comune.
Fermo immagine di video diffuso dalla Polizia, in cui si vede l’uomo dare fuoco agli uffici del Comune.

Ha dato fuoco ad alcuni container di un cantiere edile e all'ufficio tributi del Comune di Gioia Tauro perché convinto di aver subito un torto da parte dell'amministrazione.

I due incendi sono stati appiccati a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro alcuni giorni fa, venerdì 28 novembre. Il responsabile ha prima incendiamo un container adibito a deposito attrezzi che si trovava all'interno del cantiere edile che sta realizzando la nuova pista ciclabile della città.

Subito dopo, si è recato con la proprio auto presso l'ufficio tributi del Comune e, davanti alle telecamere dei locali dell'amministrazione, a cosparso il luogo di benzina durante l'orario di apertura al pubblico e poi ha appiccato il rogo.

Stando a quanto si apprende, l'incendio ha provocato danni importanti alla struttura. È stato inoltre necessario procedere all'evacuazione dei dipendenti.  L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato.

Dopo aver ricevuto la prima chiamata al numero unico di emergenza, i poliziotti hanno avviato un'immediata attività di ricerca sul territorio, riuscendo a individuare e bloccare l'autore dei due incendi dolosi.

Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari che ha disposto un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo il quale non ha potuto fare altro che confessare il reato. Davanti agli investigatori, si sarebbe lamentato dei disagi che, a suo dire, gli provocava il cantiere.

Tutti i dettagli sono stati illustrati stamattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dal dirigente del commissariato di Gioia Tauro Giorgio Di Munno, con il questore di Reggio Calabria, Salvatore La Rosa, e al procuratore di Palmi, Emanuele Crescenti.

Il pubblico ministero ha elogiato l'intervento degli agenti che ha dimostrato "la presenza sul territorio assidua e professionale della Polizia di Stato".

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