Crisi: un’intera famiglia tenta il suicidio sulla tangenziale di Catania

Tre persone a Catania hanno tentato di suicidarsi a causa delle loro gravi difficoltà economiche. Sono tre persone appartenenti alla stessa famiglia: marito e moglie sessantenni e il figlio di 34 anni. Gli agenti della polizia stradale sono riusciti a salvarli sulla tangenziale di Catania prima che potessero riuscire a commettere qualsiasi gesto estremo. Il tentativo di suicidio è avvenuto due notti fa: una pattuglia di poliziotti ha notato un’auto che accelerava e decelerava violentemente. Delle manovre sospette che hanno spinto gli agenti a bloccarla: a quel punto il guidatore, un venditore ambulante, si sarebbe divincolato dai poliziotti e lanciandosi verso la corsia di sorpasso avrebbe gridato: “La faccio finita, mi voglio ammazzare”.
I tre hanno raccontato di essere disperati a causa di un fortissimo indebitamento – Gli agenti sono riusciti a fermarlo prima che l’uomo venisse travolto dalle auto in corsa e nel frattempo altri due poliziotti si sono occupati della moglie e del figlio che, come il padre, si lasciavano andare in auto a gesti inconsulti. I tre hanno poi raccontato ai poliziotti di essere disperati a causa di un fortissimo indebitamento. Secondo quanto accertato dagli agenti, in auto avevano una tanica di benzina e una bombola di gas da 15 chili piena a metà. Dopo i primi soccorsi del 118, la famiglia è stata trasportata all’ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania.