Criminologo morì travolto su una gondola a Venezia: arriva risarcimento di 4 milioni alla famiglia

Quattro milioni di euro di risarcimento. È quanto ha ottenuto la famiglia di un turista morto tragicamente a Venezia nel 2013. L’uomo, il noto docente e criminologo tedesco Joachim Vogel, si trovava su una gondola quando venne travolto e ucciso dopo una manovra di un vaporetto. Era il 17 agosto del 2013. Adesso la famiglia si è vista accreditare dalla Corte d'Appello lagunare un maxi risarcimento: è stata così ribaltata la sentenza di primo grado del 2018.
Secondo quanto ricorda Il Gazzettino, quel giorno di agosto di dodici anni fa la vittima, in vacanza a Venezia, stava facendo un giro in gondola con i tre figli e la moglie, quando fu travolto, a causa di una manovra errata, di un vaporetto dell'Actv (l'azienda di trasporti pubblici veneziana), per evitare la collisione con altri due mezzi che svolgevano lo stesso servizio. Nel tentativo di salvare la figlia più piccola il criminologo, 50 anni, perse la vita nell’incidente, avvenuto a due passi dal ponte di Rialto.
Ora la corte d'Appello ha riconosciuto la responsabilità principale all’azienda locale di trasporti pubblici che dovrà contribuire al risarcimento per il 55%. Il restante 45% è in capo a due gondolieri. Nel processo di primo grado erano stati condannati per omicidio colposo i comandanti dei tre mezzi pubblici.
I risarcimenti invece non erano ancora arrivati: la famiglia della vittima aveva per questo avviato due cause parallele per il danno. La decisione definitiva ha ribaltato la sentenza che il Tribunale aveva preso nel 2018. Se inizialmente era stato negato il risarcimento, adesso la vedova della vittima dovrà ricevere quattro milioni di euro.