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Cosenza, mangiano funghi velenosi: due giovani morti e due anziani in gravi condizioni

Un uomo di 43 anni e una ragazza di 23 sono morti dopo aver mangiato funghi velenosi, scambiati per comuni prataioli.
A cura di D. F.
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Una ricerca, i cui risultati potrebbero far discutere, rivelerebbe che l'assunzione, anche una volta sola nella vita, di funghetti allucinogeni comporterebbe, per alcuni, significativi mutamenti nel proprio modo di essere.

Due persone sono morte e altre due sono rimaste seriamente intossicate per aver mangiato dei funghi velenose. E' avvenuto a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, dove Dino Falco – commerciante di 43 anni, e la badante dei suoi genitori – di appena 23 anni – sono deceduti dopo aver ingerito dei funghi velenosi. In gravi condizioni si trovano ora i genitori dell'uomo, che comunque non rischierebbero la vita.

La famiglia ha scambiato i funghi velenosi per comunissimi prataioli. I primi ad accusare malori sono stati gli anziani genitori, poi però è stata la volta del 43enne e della ragazza romena, entrambi trasportati al pronto soccorso i eliambulanza. I quattro sono stati portati al centro specializzato antiveleni dell’ospedale Buccheri-La Ferla “Fatebenefratelli” di Palermo, dove i due più giovani sarebbero giunti però già in fin di vita.

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