Cosa significa Habemus Papam e chi è il cardinale Mamberti che ha annunciato Leone XIV

La tanto attesa fumata bianca è finalmente arrivata e con essa l'annuncio di Prevost come nuovo Pontefice pronto a varcare la soglia di San Pietro per presentarsi ai fedeli come nuovo vicario di Cristo. Il compito di annunciare al mondo il Papa novizio dalla loggia centrale di San Pietro spetta al cardinale protodiacono Dominique Mamberti. Ha 73 anni, è francese, ma nato in Marocco ed è un diplomatico di lungo corso con una formazione giuridica. Succederà intorno alle 19 secondo previsioni.
Il significato di "habemus papam" e la traduzione dell'annuncio in latino
"Annuntio vobis gaudium magnum; habemus papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum …., Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem … qui sibi nomen imposuit ….". Questa celebre espressione significa letteralmente: "Vi annuncio con grande gioia; abbiamo un nuovo Papa: L'eminentissimo e reverendissimo signor, signor ….. cardinale di Santa Romana Chiesa … che ha scelto il nome di ….".
Questa frase, ispirata dal Vangelo di Luca, indica l'accettazione da parte del cardinale protodiacono, il primo del suo ordine per vecchiaia, dell'elezione del nuovo Pontefice. Per questo motivo la formula viene pronunciata in seguito alla fumata bianca, che sancisce l'ottenimento di almeno 2/3 dei voti cardinalizi da parte di un candidato.
Chi è il cardinale Dominique Mamberti che annuncia il nuovo Papa: origini e carriera
Dominique François Joseph Mamberti è un personaggio conosciuto e stimato all'interno del Vaticano. Nato in Marocco nel 1952, ma originario della Corsica, si è subito trasferito prima a Vico, nell'isola e poi a Belfort, in Francia, con famiglia al seguito: suo padre lavorava a Marrakesh come funzionario della difesa francese nel Paese africano.
Ha frequentato l'Università di Strasburgo e si è iscritto a giurisprudenza, per poi proseguire i suoi studi all'università di Parigi II, dove ha conseguito i diplomi di studi superiori di diritto pubblico e scienze politiche. Mamberti decise di seguire la vocazione spirituale, che lo portò ad entrare in seminario. Mandato dal proprio vescovo, ha seguito i corsi della Pontificia Università Gregoriana, dove si è laureato in diritto canonico. Contemporaneamente, ha studiato alla Pontificia accademia Ecclesiastica e, durante il soggiorno romano, ha imparato l'italiano, l'inglese e lo spagnolo.
Il 1986 è l'anno del debutto nel servizio diplomatico della Santa Sede. Per oltre trent'anni Mamberti ha lavorato in diversi Paesi del mondo, tra cui: Algeria, Cile, Stati Uniti, Libano, Sudan, Somalia ed Eritrea. Nel 2006 Benedetto XVI l'ha nominato Segretario per i Rapporti con gli Stati, incarico che ha ricoperto per 9 anni. Nel 2014 Papa Francesco lo ha nominato prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, carica che tutt'ora assume.
Sempre Bergoglio lo ha creato cardinale e dal 2014 è protodiacono, ossia la persona che ricopre la carica da più tempo e che, dunque, è il primo cardinale dell'ordine dei diaconi.