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Covid 19

Gli auguri di Conte ai papà oggi distanti dai figli: “Torneremo ad abbracciarci”

Il tenero messaggio del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel giorno della Festa del papà del 19 marzo che quest’anno arriva in piena emergenza coronavirus: “Auguri ai papà d’Italia, in particolare a quelli che oggi sono distanti dai propri figli. Presto torneremo a stringerci più forte di prima”.
A cura di Susanna Picone
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“Questo è il tempo della riscoperta. Del valore di un abbraccio, dell’importanza di guardarsi negli occhi, del calore di una stretta di mano. Auguri ai papà d’Italia, in particolare a quelli che oggi sono distanti dai propri figli. Presto torneremo a stringerci più forte di prima”. Con questo tweet pubblicato nella mattinata di oggi, 19 marzo, il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte ha voluto rivolgere un pensiero a tutti i papà, nel giorno dedicato a loro.

Sono tanti i papà che quest’anno, nel giorno in cui si festeggia San Giuseppe e la festa del papà, non potranno abbracciare i loro figli. Le misure restrittive del governo per contenere la pandemia di coronavirus ci impongono di restare a casa, di spostarci solo per motivi validi di lavoro e salute. Per evitare di diffondere il contagio il governo ha adottato misure restrittive di distanziamento sociale per cui è quanto mai necessario, anche in questo giorno, restare lontani dai nostri papà, soprattutto per proteggere quelli più a rischio, e rimandare a quando tutto sarà finito un abbraccio.

Con l'Italia che ha superato anche la Cina per numero di morti per coronavirus in un solo giorno il governo valuta la possibilità di prorogare oltre il 3 aprile le misure in atto e si prepara a varare una nuova stretta per tentare di arginare i comportamenti scorretti di chi ancora continua a spostarsi senza motivo. Le misure restrittive – ha spiegato il premier Conte in una intervista al Corriere della Sera – funzionano, e quando si raggiungerà il picco, e il contagio comincerà a decrescere, non si potrà tornare subito alla vita di prima. Pertanto, i provvedimenti del governo – dalla chiusura di molte attività alla scuola – non potranno che essere prorogati.

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