Dagli spostamenti ai fine settimana, regole e consigli per i genitori separati ai tempi del Covid-19

L'emergenza coronavirus in molti casi ha peggiorato situazioni già difficili, come quelle affrontate dai genitori separati o divorziati che si "dividono" i propri figli. In tanti sono rimasti spiazzati per via delle misure di contenimento varate dal governo e divenute via via sempre più stringenti, fino al divieto di abbandonare il proprio Comune di residenza. Cosa succede se un papà o una madre separati vivono in comuni diversi? In linea generale a rispondere ai dubbi dei genitori divorziati ci ha pensato il governo: nella sezione delle Faq (le Frequently asked questions, le domande più frequenti) ce n'è una che riguarda proprio questo aspetto: "Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?". E la risposta è: "Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio".

Il vademecum dell'Associazione matrimonialisti italiani

Lo scorso 11 marzo la giudice di Milano Piera Gasparini, come riportato da Fiorenza Sarzanini sul "Corriere della sera", ha stabilito che ciò che viene deciso nell'ambito di separazioni e divorzi, incluso il diritto di visita, prevale sulle norme del governo. Per chiarire ulteriormente i dubbi di chi vive in questa condizione l'Associazione matrimonialisti italiani, presieduta dall'avvocato Gian Ettore Gassani, ha stilato un vademecum su quali comportamenti e precauzioni adottare per i genitori in questo difficile periodo. Sugli spostamenti, fermo restando la possibilità di effettuarli sempre, gli esperti consigliano di non effettuarli per tragitti superiori ai 30 chilometri o per i minori di 5 anni. Tra gli altri consigli quello di evitare i contatti con i ragazzi nelle abitazioni dei genitori non collocatari e di avere una stanza da dedicare ai figli se si prevede un pernottamento, il tutto per evitare contatti a distanza ravvicinata con gli eventuali altri occupanti.

Se il genitore non affidatario è in quarantena non può vedere i figli

C'è poi chiaramente il tema della quarantena se il genitore non affidatario è venuto a contatto con persone contagiate o ha manifestato sintomi: in quel caso non potrà uscire neanche per andare a vedere o prendere il figlio. Se a dover rispettare la quarantena è invece il genitore affidatario, bisognerà valutare con un medico se far rimanere il figlio nella propria abitazione. Ultimo consiglio del vademecum quello sui nonni: i genitori possono accompagnarvi i figli solo in casi di estrema necessità (anche questo aspetto è chiarito tra le Faq del governo), ma ciò è sconsigliato perché gli anziani sono le categorie più esposte al Covid-19.